Aprèslude
Ogni tanto la spilla smaltata che abbiamo perduta, come accade a Barbarina prima del quarto atto (“cercando qualche cosa per terra”), lancia ancora la sua luce ingannevole, fattasi più piccola ma non meno forte e vera. Da dove occhieggia? da un angolo indifeso della nostra memoria? o è solo perché il vento ha smosso un po’ di polvere, per temporanea disattenzione? o la spilla è là, intoccata, e se l’incidenza di quella luce torna a chiamarci è perché non abbiamo rinunciato alla verità del cuore, la verità senza compromessi che una sola volta tocca a ciascuno di noi, e che per questo ci conduce alla conoscenza e al dolore?
(Foto di Roger Parry, Parigi, 1928)