Femme fatale
Ho appena finito di guardare The Last Seduction, che avevo visto vent’anni fa quando uscì. Il film è un gradevole niente di che, ma per me che ormai cerco nel cinema solo “il cenno d’una vita strozzata per te sorta”, ha fatto molto effetto rivedere un’America con le due torri, le cabine del telefono, le sigarette fumate in ufficio, i Manhattan che costavano 2 dollari. E un po’ di nostalgia per gli anni Novanta colà, gli anni nei quali ho passato più tempo in America.
Anyway, il tema di questo post è: non è mai più esistita una dark lady come Linda Fiorentino, mai più. Non era solo di una bellezza devastante, era l’icona di quelle donne manipolatrici, pericolose e profumate di sesso, che per tanto tempo sono state l’unico vero interesse della mia vita. Nessuna più ha camminato come lei, si è piegata sulle ginocchia come lei, ha guardato in tralice come lei, si è riavviata i capelli come lei. Tutte le attrici venute dopo, dalla prima all’ultima, sono delle pacifiche massaie.